Parliamo di ambiente nella nona puntata dedicata al programma della Lista “il Tuo Paese Vivo”. Temine che può avere molteplici significati. Ci fermiamo solo su cinque aspetti di particolare interesse: natura, territorio, energia, inquinamento, rifiuti.
Ambiente-natura e pensiamo subito all’Oasi Lycaena, la più grande oasi naturalistica della provincia di Venezia, qui nel nostro territorio, è una risorsa inestimabile, il cui valore è riconosciuto dall'Unione Europea con uno dei livelli massimi di tutela. Non è un parco pubblico, è un’oasi naturalistica in cui animali e piante vanno rispettati e lasciati tranquilli. Questo non vuol dire che non possano essere visitate (tutti gli studenti del comune ci sono andati almeno una volta) e così anche i cittadini, grazie alle aperture domenicali gestite dal volontariato, possono avvicinarsi con rispetto e interesse a questo scrigno di natura. Così come esperti naturalisti, appassionati fotografi, ricercatori la frequentano per le loro osservazioni e studi venendo anche da molto lontano. In queste poche righe sono evidenti le possibilità di valorizzazione di questo tesoro per i cittadini e per un turismo specializzato. Quando nel nostro programma parliamo “valorizzare le nostre risorse oltre i confini comunali” vogliamo significare proprio questo.
Ambiente-territorio vuol dire innanzitutto tutelare le aree agricole come afferma il PAT Piano di Assetto del Territorio elaborato dalla Giunta uscente e parte del programma della Lista “il Tuo Paese Vivo”; in queste aree non saranno possibili nuove costruzioni ad eccezione del recupero dei volumi esistenti, mentre nelle aree già edificabili sarà promossa l’edilizia a risparmio energetico. Vuol dire anche rendere vivibili quei tratti di paesaggio rurale che si possono godere percorrendo i diversi percorsi ciclabili realizzati in questi anni.
Ambiente-energia; abbiamo appena accennato alla volontà di premiare l'edilizia a risparmio energetico. Questo è uno dei modi per adempiere al "Patto dei Sindaci", l'impegno che coinvolge centinaia di Sindaci europei e che è stato sottoscritto anche dal nostro Comune; un patto per contribuire agli obiettivi europei 20-20-20: riduzione del 20% dei gas serra, aumento del 20% dell’uso energia rinnovabile, aumento del 20% dell’efficienza energetica. Un altro bel esempio concreto è l'installazione effettuata sui tetti delle Scuole di Salzano e Robegano di pannelli fotovoltaici.
Ambiente-inquinamento, pensiamo a un particolare tipo di inquinamento gestito con oculatezza da questa Amministrazione: la spinosa questione delle antenne della telefonia mobile. E' stato attivato un rapporto diretto con le ditte che permette di avere un controllo sulle installazioni; queste sono fatte solo in aree pubbliche con un conseguente introito per il Comune che può così gestire un monitoraggio costante e i cui dati (consultabili sul sito del Comune) documentano valori ampiamente sotto la soglia.
Ambiente-rifiuti: il porta-a-porta e l’attenzione che i cittadini riservano a questo aspetto pone Salzano sempre ai primi posti delle classifiche dei Comuni “ricicloni”: primo Comune della provincia di Venezia sopra i 10.000 abitanti per la raccolta differenziata e il 25° nel Nord-Italia, con il 75,2% di Indice di buona gestione, anche grazie alla funzionalità dell’EcoCentro che permette a tutti i cittadini di conferire i rifiuti senza pagare ulteriori costi (come invece accade in altri comuni). Non va abbassata la guardia, va continuata la sensibilizzazione della popolazione, controllati e repressi comportamenti non corretti (rifiuti nei fossi o portati in altri Comuni), ma la strada è segnata e va perseguita.
domenica 29 aprile